CRITERI
Don Carboni
Nel 2008, anno dell'intervista, Don Agostino Carboni era parroco di Sedilo e, come tale, anche custode del registro su cui ogni candidato al ruolo di prima pandela scrive il proprio nome, in attesa di essere riconosciuto un giorno, dal prete stesso, idoneo a rappresentare San Costantino nella grande rievocazione storica e religiosa dell'Ardia.
Nell'individuare questa figura, il sacerdote non può che tener conto dell'età del cavaliere, delle sue doti equestri e dell'equilibrio con il quale sarà in grado di condurre la corsa, valutandone però anche la dimensione spirituale e il sentimento di devozione per il santo.
Il registro, in cui ultimamente si usa iscrivere anche i bambini nella più tenera età, si è arricchito anche di un nome femminile, quello della cavallerizza Emanuela Pira. E don Carboni non esclude che in futuro altre giovani donne coltiveranno la stessa aspirazione, né che alcune di loro possano raggiungere il loro obbiettivo.