Il Figlio di Dio

L’ampio ricorso alla cupa vocalità dei bassi, che intonano il brano ed intervengono a più riprese in alternanza e contrasto con il resto coro, appare strettamente legato alle caratteristiche del testo, dalla genesi sconosciuta ma evidentemente ispirato dalla contemplazione del Crocifisso, il “Re dei dolori”.

Il Figlio di Dio

San Giovanni
Il Figlio di Dio
In croce pendente
O gelida gente
Che gran dolor.
 
Il Figlio di Dio,
Il re dei dolori
Per noi peccatori
In croce spirò.

Il Figlio di Dio

San Giacomo
Il Figlio di Dio
In croce pendente
O gelida gente
per gran dolor.
 
Il Figlio di Dio,
Il re dei dolori
Per noi peccatori
In croce spirò.

*I testi pubblicati sono tratti dai libretti dei due gruppi di cantori. Pertanto essi rispecchiano la pratica musicale così come si presentava quando i libretti sono stati redatti e si discostano parzialmente dall’attuale prassi canora.