Si vago è il tuo tormento
Il testo, corrispondente alla VI stazione dei Brevi riflessi per la Via Crucis, si riferisce alla salita al Calvario. Si tratta in particolare del momento (apocrifo come quello della caduta) in cui Veronica asciuga il volto di Cristo, creando quel “rozzo velo impresso” che, proprio per aver miracolosamente conservato l’immagine di Gesù, straziata eppure talmente bella da far considerare “amabile il dolor”, sarà poi venerato come reliquia. L’esecuzione del brano prevede soprattutto parti corali, solo brevemente interrotte dagli interventi solisti di tenori e bassi.
Si vago è il tuo tormento
Si vago è il tuo tormento |
Bel volto del mio bene |
Che quasi in te diviene |
Amabile il dolor. |
Su nel cielo che farai |
Se un rozzo velo impresso |
E da tante pene oppresso |
Spiri si dolce amor. |
Si vago è il tuo tormento
Si vago è il tuo tormento |
Bel volto del mio bene |
Che quasi in te diviene |
Amabile il dolor. |
Su nel cielo che farai |
Se un rozzo velo impresso |
Da tante pene oppresso |
Spiri si dolce amor. |
*I testi pubblicati sono tratti dai libretti dei due gruppi di cantori. Pertanto essi rispecchiano la pratica musicale così come si presentava quando i libretti sono stati redatti e si discostano parzialmente dall’attuale prassi canora.