RIMOZIONE DEL CRISTO

Il Crocifisso, noto anche come Su Monumentu per le imponenti dimensioni, viene prelevato dalla cappella accanto all’altare nella chiesa di S. Giovanni e deposto in orizzontale sul lato opposto, per essere esposto alla devozione dei fedeli. 


La potenza e l’intensità dell’atto rituale, implicito nell’atto pratico di spostamento della statua, si manifestano evidentemente nel carattere pubblico della celebrazione, nella commozione generale di tutti i partecipanti, inclusi i confratelli incaricati della rimozione, e nella ricerca del contatto con il simulacro, che viene accarezzato e baciato. 

Sul versante sonoro, il canto della massa completa la ritualizzazione della procedura “regolandola” sul piano temporale (l’apertura e la chiusura del rito corrispondono esattamente a quelle del canto) e sul piano emotivo, sollecitando il coinvolgimento interiore degli astanti.