SARROCH
SARROCH
La meta finale della giornata è Sarroch, dove il cocchio giunge a notte ormai inoltrata, accolto da folle di fedeli che lo celebrano presso la chiesa di S. Vittoria. Ancora una volta la consuetudine, consolidata dalla fine dell’‘800, trae origine da una disposizione testamentaria, quella di Efisio Maxia, il quale volle che i suoi eredi si adoperassero sempre per far celebrare una messa nel paese e per ospitare il Santo nella loro dimora.
Dopo aver trascorso la notte nella parrocchiale, il simulacro, omaggiato con un’ulteriore messa nelle prime ore del mattino, comincerà il suo secondo giorno di viaggio.